La Biologia Sistemica si propone una nuova percezione del sé, un’idea di Salute totalmente rivoluzionaria dalle stesse radici che hanno poi contribuito a strutturarla.

Le 5 Leggi Biologiche affrontate in modo millimetrico grazie ad una precisa capacità semeiotica clinica.

Le Costellazioni Spirituali (sistemica familiare) che in quanto lavoro sull’anima - quindi spirituale - appartengono a tutti gli Esseri di buona volontà, soprattutto quella di rimanere connessi al Servizio lontani da presunti santoni diplomanti.

Il Sat Nam Rasayan (secondo gli insegnamenti di Guru Dev Singh Kalsa) che permettono di guadagnare l’esperienza attraverso la mente contemplativa che trascende dall’ego e dalla necessità di creare dipendenze in violazione degli Ordini dell’Aiuto e del Successo.

Le Scienze BioSistemiche ® sono esperienza trentennale sul campo e deduzione empirica, sono superamento del confini tra i vari ambiti della conoscenza applicata al servizio della vita.

Le 5 Leggi Biologiche con le Leggi della Sistemica Familiare ci svelano come le relazioni sospese, violando gli Ordini dell’Amore determinino una risposta adattativa organica; in tal modo quello che in campo medico diventa una lesione, un’alterazione, un maligno viene trasformato in un“male” da gestire con classe ed eleganza.
Trasformeremo in bene coerente ed empirico il nostro mondo arruolato alla paura e alla schiavitù determinata da una medicina non più a dimensione umana. Sconfesseremo quei loghi “malattia” aspecifici e antiscientifici che portano il nome dei loro inven- tori e non dei loro scopritori.

Le Scienze BioSistemiche ® ci permetteranno di guardare alla nostra salute sotto una luce completamente differente; con esse le 5 Leggi della Biologia secondo gli ordini sistemici non sono più un’ipnotica nuova medicina alternativa salvifica, bensì un'alternativa alla stessa allucinazione di curare dei processi già riparativi di Madre Natura, quelli che erroneamente i nostri controllori ci fanno credere mortali; sarà per voi un'esperienza di vera e profonda de-medicalizzazione del- l’esistenza per una vita creativa ed evoluta. Quanto da 20 anni definiamo malattia come opportunità sarà svelato nel giusto metodo applicato con precisione clinica e semeologica, lontani da loghi commerciali che creano compulsiva dipendenza emotiva alla ricerca del Guru o del ciarlatano di turno. Da assistito incapace di intendere e di volere a paziente…ovvero colui che pazienta in un’attesa coerente, responsabile e cosciente, quindi libero di scegliere perché realmente informato e formato.